In quasi una casa su quattro in Italia si trova almeno un animale domestico (il 37,3% con un +4,6% rispetto al 2023), con il 41,8% di cani e il 37,7% di gatti, come rilevato dal Rapporto Italia 2024 dell’Eurispes.
Per garantire la quiete è quindi essenziale che i proprietari di animali domestici che abitano in un contesto condominiale si attengano ad un “galateo del buon vicino di casa”. Vivere in un condominio implica la necessità di condividere alcuni spazi con altre persone e, per poter andare d’accordo, occorre rispettare delle regole che possono interessare diversi ambiti tra cui spicca quello connesso agli animali domestici.
Per la Giornata Internazionale del Cane, il 26 agosto, nata per celebrare il legame con l’amico più fedele, ecco una ‘dog etiquette’, basilari consigli utili per gestire al meglio la convivenza, proposti da Laserwall, la prima azienda di bacheche digitali per i condomini.
1. Informarsi consultando il regolamento condominiale: nonostante un nuovo articolo del Codice Civile disponga che il regolamento condominiale non possa vietare il possesso o la detenzione di animali domestici, è comunque molto importante prendere visione di questo documento per sapere se vi sono eventuali limitazioni all’utilizzo delle parti comuni e delle regole che devono essere rispettate da parte del proprietario di un animale da compagnia.
2. Controllare che il proprio cane non sporchi le aree comuni: che si tratti di un’uscita in una giornata di pioggia o di una passeggiata per permettere al proprio cane di fare i propri bisogni, è sempre bene controllare che non si siano lasciate tracce del proprio passaggio nell’androne, sul pianerottolo o nell’ascensore. In tal caso, provvedere subito a pulire o a segnalare l’accaduto all’impresa di pulizia del palazzo.
3. Addestrare il proprio cane: fondamentale, per avere dei buoni rapporti di vicinato, è educare il proprio amico a quattro zampe per far sì che sia socievole con le altre persone e anche per fare in modo di ridurre al minimo l’abbaio, rispettando in particolare le ore del silenzio; in questo senso un buon consiglio può essere quello di non lasciare il proprio cane da solo in casa per lunghi periodi, sia per tutelare il suo benessere sia perché potrebbe tendere ad abbaiare e arrecare disturbo.
4. Rispettare le esigenze degli altri condòmini: condividere degli spazi significa anche considerare il fatto che non tutti hanno le stesse esigenze e le stesse problematiche; proprio per questo, quando si è con il proprio cane e si incontrano degli altri condòmini o si deve salire in ascensore con altre persone, è sempre utile chiedere se siano allergiche o se abbiano paura degli animali.
5. Verificare di poter accedere a cortili e giardini: sicuramente permettere al proprio cane di divertirsi all’aperto è positivo per il suo benessere fisico e avere delle aree a disposizione nel proprio condominio può essere una comoda soluzione. Occorre però verificare di poter accedere a queste zone, come cortili o giardini, con il proprio animale da compagnia consultando il regolamento condominiale o confrontandosi con l’amministratore.
6. Non lasciare ingombri sul pianerottolo: per garantire il decoro dei pianerottoli e l’utilizzo in sicurezza degli spazi, non si dovrebbero mai lasciare degli ingombri come guinzagli o asciugamani fuori dalla propria porta. Una soluzione potrebbe essere quella di designare uno specifico spazio, come un armadietto o dei ganci, nel proprio appartamento per riporre tutti gli strumenti del proprio cane.
7. Organizzare incontri con gli altri proprietari di cani: pianificare dei momenti di incontro con gli altri inquilini che possiedono un cane può essere molto utile per mantenere dei buoni rapporti, migliorare la convivenza, confrontarsi, scambiarsi dei consigli oltre che per far socializzare i propri animali.
8. Valutare bene ogni elemento prima di adottare un animale: l’ultimo consiglio è dedicato a coloro che stanno valutando l’adozione di un animale domestico. Si tratta infatti di una scelta molto importante ed è quindi necessario valutare bene una serie di fattori tra cui assicurarsi che l’animale abbia uno spazio adeguato nell’appartamento, idealmente con spazi all’aperto come un balcone