Dai benefici per il cuore al miglioramento del tono muscolare, scopri perché correre è un’attività così benefica per il corpo e per la mente.
La corsa è uno degli sport più antichi del mondo per la sua semplicità. Già nell’Antica Grecia era una disciplina che non poteva mancare durante i Giochi Olimpici ed era considerata un’ottima occasione per sfidare gli avversari e mostrare la propria virilità. Oggi non si corre nudi indossando solo dei sandali e neppure con dell’armatura addosso come ci hanno insegnato i nostri predecessori, ma sicuramente è uno sport che mantiene gli stessi benefici per mente e corpo, adesso come allora.
È facile parlare di corsa, ma quante ne esistono davvero? È solo una camminata più svelta? Innanzitutto, ciò che distingue davvero la corsa dalla camminata è il volo, ovvero il momento in cui tutto il corpo appare sospeso in aria. In secondo luogo, pure all’interno della stessa corsa esistono svariate suddivisioni, tanto da aver generato discipline differenti. La prima linea di separazione appartiene all’atletica leggera e va inserita tra:
- Corsa di resistenza. A questa tipologia appartengono, ad esempio, la corsa campestre, la maratona e il trail running e lo sforzo richiesto dal nostro corpo è di tipo aerobico, ovvero moderato per un periodo di tempo prolungato.
- Corsa di velocità. In questa categoria fanno parte i 100, 200, 400 metri e la corsa ad ostacoli. Qui lo sforzo sostenuto è in gran parte anaerobico, cioè intenso ma di breve durata.
In linea generale, invece, negli allenamenti di tutti giorni ci potremmo trovare di fronte a esercizi basati su:
- Corsa skippata (o semplicemente skip), da svolgere sul posto e con un’elevata frequenza degli arti: la gamba si alza quando la coscia è parallela al pavimento;
- Corsa calciata dietro, alternativa allo skip, che consiste nel flettere la gamba, portando il tallone verso il gluteo;
- Corsa saltellata, da effettuare tramite lievi balzi verticali, mantenendo le punte dei piedi pare;
- Corsa ruotata, una tipologia di corsa svolta come se si stesse pedalando su una bicicletta;
- Corsa balzata, che prevede l’estensione completa della gamba dietro, accentuando la spinta del piede.
Perché ogni tipo di corsa, anche quella effettuata durante l’allenamento da casa come lo skip, rilasci i suoi benefici, è necessario svolgere prima l’adeguato riscaldamento, utilizzare le scarpe adatte, seguire uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e, all’occorrenza, farsi supportare dagli integratori alimentari.
Correre fa bene ed è un dato di fatto. Ci sono dei benefici che sono noti a tutti e altri che sono più nascosti, ma ugualmente fondamentali. Teniamo a mente, poi, che gli effetti positivi della corsa sono a lunga durata, perché se praticata con costanza è un’attività che fa bene al corpo ma non solo, aiuta infatti anche a rilassare la mente.
Tra l’altro non serve correre maratone per stare meglio e sentirsi in forma; anche solo qualche minuto di corsa al giorno può dare una rigenerata al nostro benessere, com’è stato affermato anche dalle ultime ricerche scientifiche. Certo è che si tratta di uno sport da svolgere con regolarità, senza lasciarsi abbattere dalle prime barriere che la stanchezza fisica ci pone di fronte.
Inizialmente, infatti, saranno più gli sforzi che i benefici provati; questo perché il nostro corpo, non allenato, si dovrà abituare all’intensità e alla fatica dell’esercizio e ci potrebbero volere anche delle settimane intere prima di riuscire a prepararlo a dovere. In questa fase, allora, si consiglia di alternare la corsa a dei momenti di camminata sostenuta. Passato però il periodo di iniziazione, ci si sentirà più energici anche dopo la corsa e saremo pronti ad affrontarla anche ogni settimana, godendo di un benessere psicofisico senza eguali. Per non stancarsi mai, può essere un buon consiglio fissarsi degli obiettivi di traguardo, in modo da stimolare la nostra voglia di proseguire con questo sport.
Quindi se ti stai chiedendo quanto bisogna correre per stare bene davvero, gli esperti suggerirebbero di raggiungere la quota di 30 minuti di corsa al giorno per un massimo di 5 volte a settimana, senza esagerare (correre troppo farebbe solo l’effetto opposto). In questo modo, sarà possibile godere di tutti i benefici che la corsa offre.
Correre rinforza le difese dell’organismo e per la precisione aumenta la produzione di leucociti killer, che ci aiutano a difenderci dalle infezioni virali. È stato affermato, d’altronde, che il riscaldamento dei muscoli dovuto alla corsa crea un ambiente sfavorevole alla crescita di virus e batteri, oltre che mantenere stabile l’immunità delle cellule. In altre parole, la corsa agisce come un antinfiammatorio che a lungo andare protegge il corpo dall’incidenza di malattie anche croniche. E oltre che prevenire i danni, in qualche modo sembra risolverli: uno studio condotto su un gruppo di topi con deficit di sviluppo cerebrale ha, infatti, permesso di comprendere che correre in modo regolare può riparare le cellule cerebrali danneggiate, offrendo uno spiraglio di speranza a coloro che soffrono di malattie neurodegenerative.
La corsa diventa anche un ottimo esercizio contro il diabete, perché stimola la produzione di irisina, il cosiddetto “ormone dello sport”, in grado di trasformare l’energia in calore. Senza dimenticare che correre diminuisce pure il livello dei trigliceridi e aumenta quello di colesterolo HDL (il colesterolo “buono”), aiutandoci a mantenere in salute i vasi sanguigni.
Per ultimo, ma non per importanza, correre per rinforzare il sistema immunitario e per abbassare il rischio di malattie è utile a tutti, ma in particolare a coloro che stanno avanzando con l’età. Difatti, quest’attività sportiva migliora l’efficienza cardiaca e fa bene all’apparato circolatorio, in più è in grado di rallentare la perdita di massa muscolare che l’invecchiamento preannuncia e di incentivare la formazione di tessuto osseo. Questo significa che non solo l’apparato scheletrico diventa più forte, ma che si scongiura anche il rischio di osteoporosi, una malattia che rende più fragili le ossa. Infine, quando l’età avanza è normale che si riduca anche la capacità visiva; la corsa, tuttavia, si dimostra efficace anche in questo caso, riducendo il rischio di malattie legate alla vista e aiutando a mantenerla stabile.
La corsa fa bene anche per le capacità cognitive, perché aumenta la vascolarizzazione cerebrale, un elemento imprescindibile per far lavorare meglio il cervello e mantenerlo giovane. Questo tipo di allenamento, dunque, migliora le funzioni cognitive, aumenta le capacità di apprendimento e stimola la memoria.
Ovviamente chi inizia un’attività intensa come quella della corsa lo fa anche per accelerare il metabolismo e trovare degli stratagemmi per dimagrire più in fretta. Tra gli effetti positivi della corsa effettivamente vi sono pure quelli di bruciare calorie e migliorare alcune parti del proprio aspetto fisico, come i glutei.
Per quanto riguarda il primo aspetto, la resa in termini di calorie bruciate per il tempo a disposizione è davvero alta e per questo la corsa è una delle attività privilegiate per perdere i chili di troppo, da svolgere in abbinamento ad altri consigli per dimagrire. A questo beneficio si aggiunge il fatto che il consumo calorico continua anche nelle ore successive all’allenamento.
I consumi di calorie, comunque, non dipendono dalla velocità della corsa, ma da tanti altri fattori, come il peso del soggetto, i chilometri percorsi, il terreno su cui si sta correndo, gli indumenti portati e dal grado di allenamento. Puoi calcolare il tuo fabbisogno calorico per capire di quante calorie hai bisogno per la tua attività fisica e assumere abbastanza energie per tutta la giornata.
Per quanto riguarda i benefici della corsa sui glutei e in particolare sulla cellulite, è da dire che essa è effettivamente un’attività che irrobustisce i muscoli di gambe, cosce e lato B. Tuttavia, prima di ogni altra cosa è importante sapere che essendo i glutei soggetti ad acculo di liquido e grasso, è bene integrare la propria dieta con alimenti ricchi di acidi grassi Omega 3, che migliorano la circolazione, e dei buoni multivitaminici che aiutano la corretta circolazione periferica e migliorano il trofismo dei tessuti. In seconda fase, è consigliabile alternare la corsa a degli esercizi specifici per i glutei, come gli squat e gli affondi.
Le giovani appassionate di corsa si potranno allora affidare alle proprietà contenute nell’integratore alimentare multivitaminico donna, date ad esempio dall’acido pantotenico, in grado di ridurre il senso di stanchezza, e dal magnesio e dallavitamina D utili per la normale funzione muscolare. I ragazzi invece troveranno nel multivitaminico uomo il giusto supporto per la funzione cardiaca, grazie alla vitamina B1, e un sollievo dalla stanchezza, grazie alla vitamina C e al ferro scelti nella formulazione.
Però attenzione, correre fa bene perché combatte la ritenzione idrica, grazie allo stimolo dei liquidi, ma non tutti sono d’accordo nell’affermare che la corsa risolva anche il problema della cellulite. Questo sport, infatti, è di forte intensità e l’impatto che crea con il terreno è abbastanza traumatico per le articolazioni e i tessuti, e ciò potrebbe portare alla rottura della membrana cellulare lipidica e non migliorare affatto l’inestetismo della cellulite. Per combattere la cellulite è allora preferibile la camminata.
Come anticipato, la corsa ha degli effetti benefici anche sulla mente e si dimostra agire come un antidepressivo naturale, in quanto lavora direttamente sui neurotrasmettitori e stimola la produzione di ormoni del buonumore, aumentando ad esempio i livelli di serotonina. Tra i metodi per migliorare l’umore, vi è allora da inserire con tutto rispetto anche l’attività della corsa, che con la sua mobilità genera uno stato di benessere generale.
Correre riduce anche i livelli di stress, offrendo al contempo un buon rimedio su come gestire gli stati d’ansia. L’attività fisica aerobica come la corsa, infatti, aumenta la capacità respiratoria, rende più resistenti alla fatica e incrementa l’ossigenazione dei tessuti che equivale, a livello mentale, al raggiungimento di un benessere generale. Quando infatti si soffre di stress correlato a lavoro o si stanno vivendo momenti di agitazione, i muscoli si contraggono di conseguenza, il ritmo cardiaco si altera e il sonno peggiora. Come in un circolo, allora, lo stress produce effetti spiacevoli sul fisico e sulla mente che la corsa può alleviare, andando a confermare la tesi secondo la quale esiste un forte legame tra il metabolismo cerebrale e la corsa.
In conclusione, la corsa si presenta come uno sport tanto antico quanto completo, in grado di dare una sferzata al metabolismo, anche dopo i 50 anni, di migliorare gli stati emotivi e di rafforzare il nostro sistema immunitario. Ricordiamoci di accompagnare all’attività della corsa anche il corretto stile di vita, un’alimentazione sana e la scelta del giusto supporto multivitaminico.